Un altro punto di vista sulla natura, questa volta letterario, attraverso la lettura di alcuni brani in compagnia di ospiti e autori.
A seguire una proiezione di cortometraggi fuori concorso Food Film Fest:
CA’ LUMACO Italia, 2014, 9’, Produzione: Il palato italiano | Regista: Francesco Piras
È la storia di una passione che traspare chiaramente in ogni fotogramma dell’opera di Francesco Piras. Sorprende la bella fotografia, l’atmosfera allo stesso tempo ricercata ma naturale, l’ispirazione della scrittura, la riuscita comunicazione totale dei componenti della famiglia Ferri. Non c’è bisogno di essere attori quando si trasmette realtà vissuta, sudata e conquistata. La qualità del prodotto, il Norcino, è parallela alla qualità del risultato cinematografico.
COSI’ MANGIAVANO DI GIANCARLO ROLANDI - Italia, 2016, 77’, Categoria FOOD MOVIE/FICTION | Regista: Giancarlo Rolandi
Meraviglioso ritratto di quello che gli Italiani sanno fare meglio. Cibo e Cinema. Giancarlo Rolandi ci lascia il dubbio se utilizzare il condizionale offrendoci le perle di Sordi, De Sica e Monicelli e le amarezze degli sceneggiatori più prolifici della storia del Cinema, Age e Scarpelli. In “Così mangiavano” quella semplice vocale tra cultura e coltura si manifesta in tanta bellezza che miscela l’arte delle piccole cose con il sogno cinematografico. Miseria e nobiltà, pane e fantasia, spaghetto, grande consolatore di ogni pena: rigorosamente al cinema.
FORMAGGIO DI FOSSA BRANCALEONI - Italia, 2015, 8’, CATEGORIA DOC | Regista: Francesco Piras
Una sola volta all’anno, nella seconda metà di novembre, c’è una fossa che si apre per dare alla luce un particolare frutto di primavera. Nel piccolo paesino di Roncofreddo, la famiglia Brancaleoni porta avanti da tre generazioni il raffinamento dei formaggi all’interno della Fossa dell’Abbondanza. Le paglie fresche di trebbiatura e gli aromi della terra, custodiranno per cento giorni i preziosi formaggi. Dopo la lunga attesa, padre e figlia, avranno modo di gioire del duro lavoro dell’anno appena trascorso.
MR BLUE FOOTED BOOBY, - Ecuador, 3’, CATEGORIA ANIMAZIONE | Regista: Gino Baldeon
Il booby è un uccello delle isole Galapagos che nel cortometraggio animato creato da Gino Baldeón diventa umano. Il giovane regista è riuscito con la sua equipe a rappresentare un sogno interpretabile, definito giustamente un dipinto d’animazione. In pochi secondi si concentrano inquietudine, bellezza, fascino, eleganza e cinismo. Vero, l’animazione non è solo per bambini e riflette l’immaginazione come il cinema mostra la realtà. Bellissimo.
GARÇON! - Francia, 2016, 15’, CATEGORIA FOOD MOVIE | Regista: Olivier Lallart
Mathieu, cameriere al ristorante dell'Abbazia, si troverà ad affrontare il peggior cliente che abbia mai potuto servire!